Nella campagna di un paese a pochissimi chilometri da Cassino vive Antonia, orfana di madre dalla nascita, che ha 12 anni all'entrata dell'Italia nella seconda guerra mondiale . Assieme al resto della famiglia vivrà tutte le tragiche vicende che il passaggio della linea Gustav determinò sulle popolazioni locali che non vollero abbandonare la zona nell'inverno del 43/44. Dopo un periodo di sfollamento nel Sud Italia e il ritorno in paese, Antonia vivrà il difficile periodo della ricostruzione fino all'incontro con Silvio, un giovane di un paese vicino, che sposerà nel 1948 a venti anni. È la vera storia di Antonia, morta nel 1988, ricostruita dalla figlia attraverso il ricordo dei racconti frammentari fatti dalla madre nel corso degli anni . Tutti i personaggi del romanzo sono realmente esistiti e i fatti raccontati sono realmente accaduti.