1938. Il celebre bluesman Robert Johnson è morto, avvelenato per mano di un marito tradito. Tuttavia, il produttore musicale John Hammond non è convinto della versione ufficiale, e chiede al giornalista Russell McCain di indagare per suo conto. Giunto a Jackson, Mississippi, nel profondo Sud degli Stati Uniti, McCain farà i conti con la dura realtà della segregazione razziale e con la feroce violenza del Ku Klux Klan. Nel corso della sua indagine si imbatterà in una lunga lista di mariti traditi, colleghi gelosi e nella voce secondo cui Johnson avrebbe venduto l'anima al diavolo in cambio del successo. Erano tanti quelli che volevano il bluesman morto, e che ora cercano di non far venire alla luce la verità. E McCain scoprirà che, per raggiungere il suo obiettivo, deve giocare sporco quanto i suoi avversari.