A tanti che non sono del mestiere il mondo della finanza può apparire come una selva fitta e intricata, un territorio in cui addentrarsi con cautela o, talvolta, non addentrarsi affatto. Difficile districarsi tra azioni, obbligazioni, polizze, ETF, fondi d'investimento, asset allocation… e un insieme di principi, regole e comportamenti del mercato che, chi ha poca confidenza con l'argomento, il più delle volte ignora, con la conseguenza di gettarsi in investimenti poco diversificati e di bruciare i risparmi di una vita, o viceversa di non investire affatto, lasciando i soldi sul conto a essere consumati giorno dopo giorno dall'inflazione.
Pane e investimenti nasce proprio con l'obiettivo di fornire le chiavi per entrare in questo mondo, tanto complesso quanto affascinante, con la consapevolezza di ciò che si vuole e si può ottenere con i mezzi a disposizione. Qualora il lettore si affidasse a un consulente finanziario, avrebbe nel cassetto gli strumenti e le nozioni necessarie per dialogare con lui a testa alta e capire se quel che propone è in linea con gli obiettivi che vuole raggiungere e se è offerto al giusto costo. Un saggio che ha il pregio di esporre concetti e strategie complesse usando un linguaggio semplice, alla portata di tutti. Avvalendosi di uno stile ironico e leggero, regala una lettura utile e piacevole allo stesso tempo.
Filippo Bergami nasce a Montevarchi nel 1974. Sposato e padre di una figlia. Dopo la Laurea in Scienze Economiche e Bancarie alla Facoltà di Economia di Siena, si trasferisce a Milano dove inizia il suo percorso di crescita in ambito bancario. Analista finanziario certificato CEFA e Iscritto all'Albo dei Consulenti Finanziari, attualmente lavora in una delle più importanti banche italiane occupandosi di portafogli modello, advisory e data quality. La passione per la finanza e la consulenza lo convincono a mettere a disposizione dei lettori la sua esperienza per aiutarli a capire come gestire al meglio il loro patrimonio.